Se ancora non sai come si può aumentare la propria energia vitale e ricaricarsi tra poco lo scoprirai.
Infatti in questo articolo ti illustrerò alcune pratiche che possono aiutarti a ricaricarti di ossigeno e forza, magari dopo una giornata lavorativa molto sedentaria.
Molto spesso, infatti, siamo costretti a trascorrere le nostre giornate sempre seduti in ufficio al chiuso, senza ricambi di aria, con l’illuminazione artificiale di neon, davanti allo schermo del pc, circondati da wifi e cellulari.
E magari la nostra pausa pranzo è un pasto veloce e freddo mentre lavoriamo, quasi senza accorgerci di quello che abbiamo mangiato.
Il tutto condito da pause caffè e snacks alla macchinetta.
Purtroppo questa è la routine settimanale per molte persone…
Abitudini di questo tipo, alla lunga, abbassano decisamente la tua energia vitale.
Il corpo umano, infatti, è fatto per muoversi. Si chiamava un tempo “Homo movens”, adesso è diventato “Homo sedens”, ossia “uomo seduto”.
Puoi immaginare cosa succede ad un corpo che non si muove?
I muscoli, che sostengono la postura e le ossa, hanno bisogno di essere quotidianamente allenati ed ossigenati per restare in forma.
In caso contrario, si atrofizzano, perdono elasticità, forza e volume.
Ecco che molto spesso si configurano forme corporee tipiche delle costituzioni stressate, caratterizzate da braccia e gambe sottili ed esili, pancetta e rotolini sui fianchi, cuore e spalle chiuse ingobbite, fino a quadri di “obesità sarcopenica”, cioè un’obesità accompagnata da perdita di forza e massa muscolare.
A livello energetico, sedentarietà prolungata ed altre abitudini sbagliate bloccano il corretto flusso di energia lungo I canali energetici del corpo (meridiani secondo la Medicina Tradizionale Cinese, Nadi secondo l’Ayurveda).
I blocchi e ristagni energetici, sono di solito il preludio a livello più sottile di franchi disturbi organici.
Ora che ti ho spiegato perchè è così importante tenere occuparti del tuo corpo fisico ed energetico, vediamo insieme alcune strategie per aumentare la tua energia vitale.
Esercizi per aumentare l’energia vitale
Esistono molti esercizi per aumentare la tua energia vitale:
- esercizi di respirazione (pranayama)
- come ti alimenti: mangiare alimenti che nutrono profondamente
- idratarsi abbondantemente
- immersioni quotidiane nella natura
- attività fisica costante
- Dedicati ad attività olistiche: Yoga, meditazione, suonoterapia
COSA FARE IN PRATICA PER AUMENTARE LA TUA ENERGIA VITALE
1) Esercizi di respirazione per l’ossigenazione
Una pratica corporea molto potente per aumentare la tua energia vitale sono le tecniche di respirazione (pranayama):
A cosa serve l’ossigeno
L’ossigeno è fonte di vita. Se hai mai provato a smettere di respirare, ti sarai accorto che non puoi restare in apnea più di alcuni secondi o minuti. Ovviamente questo non vale se sei un campione di apnea! E questo perchè l’ossigeno è fondamentale per vivere, come l’acqua. Si può stare anche mesi senza mangiare, ma non senza bere o respirare. La domanda di ossigeno è di circa 3,5 ml x kg di peso al minuto cioè, per un soggetto di 70 kg, ben 352,8 litri al giorno!
L’ossigeno è fondamentale per produrre energia nei mitocondri sottoforma di ATP (adenosintrifosfato). Grazie al ciclo di Krebs e alla catena respiratoria mitocondriale, i nutrienti (carboidrati, grassi e proteine se necessario), possono venire ossidati completamente.
Oggigiorno siamo tutti sempre più di corsa e stressati, ansiosi e nervosi. Viviamo al chiuso, spesso fumiamo e non pratichiamo attività fisica nel verde dei boschi…
Questo conduce a scarsa ossigenazione, anche a causa di un tipo di respirazione, tipica dei soggetti ansiosi e stressati, detta “superficiale”. L’addome ed il diaframma sono costantemente semi-bloccati ed il respiro si fa prevalentemente toracico.
Cosa succede quando non respiri bene
Il respiro superficiale riduce notevolmente la quantità di ossigeno che entra dai nostri polmoni. Questo conduce ad uno stato di ipossiemia, cioè di carenza di ossigeno nelle cellule. Già molti anni fa Warburg aveva dimostrato l’importanza di una corretta ossigenazione a livello cellulare e tissutale. Egli scoprì che una scarsa ossigenazione cronica era implicata nello sviluppo di:
- acidosi tissutale
- infiammazione
- aumento dei radicali liberi (ROS)
- stress ossidativo
- sviluppo del cancro
Anche l’ ipotiroidismo, causando rallentamento metabolico, genera un cattivo utilizzo di ossigeno cellulare. Il risultato sarà:
- riduzione della produzione di calore (termogenesi)
- riduzione del consumo di grassi
- aumento del peso corporeo
Gli adipociti bruni, infatti, sono le cellule adipose deputate a bruciare gli acidi grassi, in particolare gli acidi grassi saturi. La loro funzionalità dipende da validi livelli di ormone attivo tiroideo T3 ed adrenalina.
Ossigenazione cellulare: come migliorarla?
Esistono numerose tecniche per migliorare l’ossigenazione e molte di queste sono di origine orientale. Come al solito la saggezza orientale conosce già da millenni i segreti della salute…
- Pranayama
- Rebirthing
- Biorespirazione
- Respirazione diaframmatica consapevole
Con queste ed altre tecniche di respirazione è possibile ridurre notevolmente e riequilibrare problematiche come ansia, stress, insonnia, asma, coliche addominali, tensioni muscolari. Regalati una pratica giornaliera di 10 minuti al giorno per migliorare il tuo ricambio di aria a livello muscolare e cellulare profondo. Al contempo porterai via tutte le scorie acide accumulate.
Tutte queste tecniche si potenziano se vengono eseguite all’aria aperta, grazie alla ricchezza di ossigeno fornita dalle amiche piante. Il contatto giornaliero con le piante favorisce anche un senso di pace profondo e benessere psichico, radicamento e sicurezza interiori. Favorirai anche la sintesi di vitamina D che non è solo una vitamina necessaria per il benessere di ossa e denti, ma un vero e proprio ormone. Le principali funzioni ormonali attribuite alla vitamine D sono: antidepressive, anticancro, antiage, antidiabetiche e di stimolo immunitario.
Se agli esercizi di respirazione aggiungerai delle camminate meditative in silenzio di 30 minuti nel bosco o in aree verdi, avrai fatto un passo in più verso il tuo benessere.attività fisica giornaliera, movimento per i muscoli ed il sistema linfatico-venoso.
Segui i tuoi passi, il ritmo del respiro, il battito del tuo cuore ed i suoni della natura. Potrai sperimentare la bellezza ed i benefici di una vera e propria meditazione camminata, secondo gli insegnamenti del grande maestro Tich Nath Han. Ti sarà più facile svuotare la mente e sperimentare l’unione col Tutto.
2) Come nutrirsi bene
Nutrirsi è molto diverso dal semplice atto del mangiare: implica la consapevolezza della scelta di quello che introduci giornalmente nel tuo corpo. Se scegli alimenti spazzatura e cibi industriali, raffinati, calorie vuote, oppure alimenti vivi e naturali, densi di nutrienti rivitalizzanti, minerali organici. Chiaramente quello che il tuo corpo e la tua salute ti rimbalzeranno sarà ben diverso nei due casi.
Masticare bene il cibo
Impara a masticare e gustare ogni singolo boccone per 10-15 volte, ascoltando la tua fame reale, dandogli un punteggio e cercando di darle un nome o associarla all’emozione che stai sentendo nel mettere il cibo alla bocca: farai un grande passo avanti verso la tua consapevolezza alimentare.
3) Come idratarsi correttamente
Ricordati di bere almeno 1-2 Litri di acqua al giorno (a seconda della tua costituzione e condizione metabolica), possibilmente pura, ricca di ossigeno e minerali ionizzati per idratare e ripulire quotidianamente le tue cellule. L’ideale sarebbe bere acqua alcalina ionizzata e prendere il resto dell’acqua da vegetali e frutta con almeno 5 porzioni al giorno di questi alimenti.
4) Immergiti nella natura
Immergersi nella natura unisce i benefici dell’ossigenazione cellulare con gli effetti benefici degli alberi.
Forse non lo sai, ma gli alberi hanno il potere di migliorare il tuo sistema immunitario! Alcuni tipi di alberi inoltre inoltre hanno la capacità di donare benessere ed energia a specifici organi del tuo corpo.
Il colore verde della natura è uno stimolo per il tuo quarto chakra, il chakra del cuore: camminare nel verde con consapevolezza ti aiuterà a riscoprire e risvegliare le sensazioni di amore, gioia e pace, attivando il senso di connessione e di unità con l’Energia Universale.
5) Fai tanto movimento fisico
L’attività fisica, in particolare quella aerobica (es. camminata a passo svelto, corsa, tapis roulant, cyclette) sono ottime pratiche per far si che il tuo corpo diventi una fornace utilizzatrice di Ossigeno e brucia grassi.
Infatti, i grassi bruciano alla fiamma dell’ossigeno! Praticare attività fisica aerobica ti consentirà di snellirti, sentirti più leggera, tonificare i tuoi muscoli, oltre che facilitare l’eliminazione delle scorie dai tessuti, soprattutto se bevi molta acqua mentre fai attività fisica.
L’attività fisica stimola la produzione di ormoni del buon umore e…da dipendenza! Certamente una dipendenza positiva, che ti farà sentire super carico e ti farà passare la voglia di consumare cibi spazzatura per compensare stress e frustrazione emotiva.
6) Dedicati alle discipline olistiche
Le discipline olistiche si occupano di facilitare il riequilibrio energetico della persona: i malesseri psicofisici, infatti, nascono prima di tutto a livello energetico e, quando vengono a lungo ignorati e perpetuati, ecco che si manifestano a livello più materico, con sintomi psico-fisici più evidenti.
Pratica Yoga
Una disciplina olistica che assolutamente ti consiglio per aumentare la tua energia vitale è lo Yoga. Esistono diversi tipi di Yoga tra cui puoi scegliere, a seconda del tuo temperamento e delle tue necessità.
Io ad esempio amo praticare Hatha Yoga e Yin Yoga, perfetti per favorire calma, concentrazione e focus, allungare e tonificare muscolatura e tessuti connettivi profondi, drenare il carico tossinico e portare benessere duraturo.
Puoi praticare Yoga anche solo 1 volta a settimana, ma il mio consiglio è di praticarlo anche tutti i giorni, almeno 20 minuti.
Medita
La meditazione è una pratica che ti consiglio di svolgere quotidianamente o almeno quanto senti il bisogno di ricentrarti. E’ perfetta sia al mattino appena svegli, prima della tua pratica Yoga, oppure alla sera prima di dormire. Anche in questo caso ci sono molti tipi di meditazione, io consiglio di iniziare a concentrare l’attenzione sul respiro e sul flusso di pensieri che cercano di impossessarti di te durante la pratica…Medita per almeno 5 minuti al giorno. Quando sarai più pratico potrai iniziare ad allungare la durata anche a 15-30 minuti.
Ascolta i suoni di strumenti ancestrali
Il suono di strumenti della Terra, come le campane tibetane, le campane di quarzo, il tamburo sciamanico….hanno il potere di risvegliare la tua vitalità e ristabilire il corretto flusso energetico e vibratorio a livello cellulare profondo.
Questi strumenti presentano infiniti armonici e vibrazioni che andranno esattamente a portare equilibrio ed armonia li dove ne avrai bisogno. Affidarsi ad un terapeuta del suono che ti possa accompagnare in viaggi sonori personalizzati è una delle migliori strategie per risvegliare energia vitale e creatività ed entrare in contatto profondo con te stesso ed i tuoi bisogni.
7) Prenditi cura del tuo sonno notturno
Un sonno notturno riposante è fondamentale per preservare la tua energia vitale! Troppe volte ci dimentichiamo di questo aspetto della nostra vita…eppure è fondamentale! Molto spesso nemmeno i medici ne parlano ai loro pazienti.
Dormire, a seconda della tua costituzione biotipologica, almeno dalle 6 alle 9 ore al giorno (eh già, non per tutti il sonno necessario per ristorarsi ha la stessa durata!) permette di:
- ristrutturare i tuoi tessuti
- riattivare e rigenerare il sistema immunitario (soprattutto dalle 21 a mezzanotte)
- favorire l’equilibrio endocrino
- preservare la longevità
- ridurre la fame nervosa
- ridurre lo stress
- migliorare la memoria ed i processi di apprendimento
COSA RIDUCE LA TUA ENERGIA VITALE
Bene, fino adesso abbiamo visto cosa può aumentare la tua energia vitale; a questo punto, occupiamoci brevemente anche di alcuni fattori che potrebbero vampirizzare la tua energia vitale.
1) Dimenticare di ascoltare i messaggi del tuo corpo
Il corpo ci parla. Ogni sintomo e disagio psicofisico rappresentano segnali che il corpo ci lancia per comunicarci qualcosa. Nelle nostre frenetiche vite, purtroppo, siamo spesso troppo impegnati e di corsa per fermarci un attimo ad ascoltarci, oppure non ne siamo proprio in grado.
E’ in questo modo che i disturbi diventano cronici e sempre più presenti. E’ così che l’energia vitale si spegne lentamente, insieme alle forze di autoguarigione della persona, insieme ai suoi talenti e meravigliose risorse…
Ecco che affidarsi ad un terapeuta che ti possa educare e guidare all’ascolto profondo di te stesso è il passo migliore che tu possa compiere verso il tuo benessere.
2) Dedicare la tua vita ad un lavoro che non ti soddisfa
L’incapacità di ascoltarsi viaggia spesso con il portare avanti vite insoddisfacenti e lavori che non ci piacciono ma che, per paura ed istinto di sopravvivenza, preferiamo non cambiare.
Reiteriamo stati emotivi quali frustrazione, rabbia, insoddisfazione, stanchezza, tristezza e tentiamo di compensare una sofferenza profonda, a cui magari non riusciamo nemmeno a dare un nome, con cibo, droghe, alcool.
Anche Yoga e meditazione possono diventare una pratica inutile, nel momento in cui vengano vissute come un attimo di destressing da vite che non ci soddisfano ma che non abbiamo il coraggio di cambiare.
Prendere in mano la tua vita con fiducia ed affidarsi al cuore potrebbe essere la scelta migliore per la tua vita e la tua realizzazione animica profonda. Cosa siamo venuti a fare su questo Pianeta, se non per realizzare la nostra Essenza, la nostra scintilla divina?
3) trascorrere il tuo tempo con persone negative
Hai mai sentito parlare di “vampiri energetici”?
Eh già, hai capito bene: anche le persone possono succhiarti via la tua energia vitale.
Spesso si tratta di persone che hanno bisogno della tua energia per sentirsi meglio. Sentono che tu hai maggiore resilienza e forza però, se sei troppo empatico e non riesci a mettere comunque un limite al tuo Spazio Sacro, potresti essere deprivato della tua energia.
Questo è qualcosa di molto comune anche tra noi operatori del benessere: voler dare sempre e a volte troppo, senza un limite, rischia di ritorcersi contro la nostra stessa energia. Ti può aiutare a schermare le energie negative indossare o tenere in tasca a contatto con il tuo corpo una pietra come la tormalina nera, o anche l’ametista.
Anche avere almeno un primo livello Reiki può aiutarti a proteggere la tua energia vitale dai vampiri energetici.
4) Mettere il tuo potere personale in mano agli altri
E’ vero che esistono i vampiri energetici ma è anche vero che molto spesso stiamo male perchè ci crogioliamo nella sofferenza e nelle emozioni negative, nutrendoci delle nostre storie che lasciamo ruminare nella mente, come mulini. Acuire lo spirito di auto-osservazione ti permetterà di vedere queste dinamiche e darci un taglio!
Diciamo sempre: “eh…mi hai fatto star male….mi fai soffrire….mi ha trattato in mal modo….etc…etc… eppure, se ben ci pensiamo, non siamo forse noi che mettiamo il nostro potere personale nelle mani di qualcun altro? Non siamo forse noi che gli diamo il permesso e la colpa di farci sentire in un certo modo?
Imparare a vedere come siamo condizionati nei nostri comportamenti rappresenta sicuramente una svolta per il nostro benessere.
Conclusioni
Se scegli di amare il tuo corpo e dedicarti al tuo benessere, vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.
Molto spesso è solo quando stai davvero male, quando arrivi al limite, è li che trovi la spinta per cambiare vita…ma a volte purtroppo è tardi. Non sarebbe meglio evitare di toccare il fondo e cambiare abitudini quando sei ancora in tempo?
Spero di averti aiutato a riflettere un pò sulla tua vita e magari averti instillato dei semi per un cambiamento positivo!
La dr.ssa Gabriella Fugazzotto è da sempre appassionata dello studio dell’essere umano con un approccio olistico e totalizzante. Ideatrice di Vita Vibrante®, per lo sviluppo del pieno potenziale umano ed una vita piena di gioia ed energia.